Il leader della Lega, Matteo Salvini, è giunto a Catania dove è in corso il processo legato al caso della nave Gregoretti. L’ex vicepremier rischia il rinvio a giudizio per sequestro di persona.
CATANIA – Matteo Salvini è arrivato nel capoluogo etneo dove è in corso la seconda udienza preliminare per la richiesta di rinvio a giudizio per sequestro di persona.
Salvini a Catania: “Governo coinvolto”
Il leader della Lega, sbarcato a Catania dove sarà ascoltato dal Giudice dell’udienza preliminare, ha dichiarato: “Parlerò del coinvolgimento del Governo. L’esecutivo che ha seguito ha continuato sulla stessa rotta, quindi sono curioso di sentire cosa dicono oggi Toninelli, Trenta e cosa diranno Conte e Di Maio e tutti gli altri ministri che con me condividevano questa scelta di civiltà“.
L’accusa all’ex ministro dell’Interno
Salvini è accusato di avere, “abusando dei poteri” da allora ministro dell’Interno, “privato della libertà personale i 131 migranti bloccati a bordo della Gregoretti dalle 00:35 del 27 luglio 2019 fino al pomeriggio del 31 luglio“. Così si legge nei documenti processuali.
Le audizioni al Gup
Oltre a Salvini, nell’aula bunker del carcere di Bicocca, compariranno come testimoni gli ex ministri dei Trasporti, Danilo Toninelli, e della Difesa, Elisabetta Trenta.
Il Gup Sarpietro, lo scorso 3 ottobre, ha emesso un’ordinanza che dispone le loro audizioni testimoniali per “fare un’adeguata verifica adottata a livello governativo, in materia di immigrazione all’epoca dei fatti e ai rapporti con l’Ue anche con riferimento al cosiddetto ‘Patto di governo’“.
Il caso Gregoretti
La nave Gregoretti, unità navale della Guardia Costiera italiana, nel luglio del 2019 recuperò a bordo 131 migranti naufragati. Lo sbarco su territorio italiano avvenne il 31 luglio, dopo alcuni giorni di blocco.